Francesco Piro, Università di Salerno
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L’argomento del “miracolo perpetuo” e i suoi sottintesi teologici. Ancora sui rapporti Leibniz-Malebranche

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PIRO, Francesco. L’argomento del “miracolo perpetuo” e i suoi sottintesi teologici. Ancora sui rapporti Leibniz-Malebranche. Laboratorio dell’ISPF. 2017, vol. XIV (5). DOI: 10.12862/Lab17LPRF.

Online: 23.06.2017

Full issue online: 20.12.2017

Abstract
The Argument of the “Perpetual Miracle” and its Theological Implications: on Leibniz-Malebranche Relationships. One of Leibniz’s strongest arguments against the Occasionalists (including Malebranche) is that, since they see all natural laws only as constant connections, Occasionalists are unable to distinguish a natural law from a constantly repeated miracle (argument of the “perpetual miracle”). The paper shows that Leibniz’s argument is not entirely adequate as a criticism of Malebranche, in that it stems from a theology that is quite different to that of Malebranche. For Malebranche, miracles are the effects of God’s “particular will” and are quite different even from God’s legal distribution of Grace. A miracle ruled by a law is, therefore, a conceptual impossibility. To Leibniz, miracles include everything that overrules creatures and their forces. Miracles may thus be governed by laws and, indeed, all miracles performed by God in our world are regulated by the laws of Leibniz’s Kingdom of Grace.

Keywords
Philosophical Theology; Miracle; Economy of Grace; Occasionalism; Natural Philosophy

Sommario
Una delle argomentazioni più forti di Leibniz contro l’occasionalismo, Malebranche incluso, è che, concependo le leggi naturali semplicemente come connessioni costanti, gli occasionalisti non possono distinguere una legge naturale da una successione regolare di miracoli (argomento del “miracolo perpetuo”). Il saggio dimostra che quest’argomento è poco adatto a colpire Malebranche, partendo da una teologia diversa da quella dell’oratoriano. Per Malebranche, i miracoli sono “volontà particolari” di Dio, ben distinti anche dall’economia della Grazia e dalle sue leggi, dunque un miracolo perpetuo risulta logicamente impossibile. Per contro, nella teologia razionale di Leibniz, in cui è “miracolo” tutto ciò che sorpassa le forze della natura, i miracoli non soltanto possono, ma sono di fatto regolati da leggi, quelle del “Regno della Grazia”.

Parole chiave
Teologia filosofica; Miracolo; Economia della Grazia; Filosofia naturale; Occasionalismo

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